Frammenti.

Queste fotografie parlano di un tempo lontano, di luoghi d’infanzia e di una bambina vissuta molti anni fa. Sono fotogrammi di memorie di famiglia, di sogni ricorrenti, immagini che riaffiorano all’improvviso da un ricordo sepolto. Raccontano una ripresa di contatto con un’origine interrotta e un viaggio nel passato alla ricerca di un pezzo mancante da poter finalmente collocare. Sono l’unione tra un prima e un dopo nella cornice di una Sanremo intima e personale.

​

Ciò che è stato fotografato è ciò che è rimasto immutato nel tempo. Tornando indietro di decenni, si sarebbe potuto vedere pressoché lo stesso scenario, con qualche minima variazione. Le fotografie sono state scattate con foro stenopeico, questo comporta un effetto onirico, evanescente, non permette rapide esposizioni, ma richiede tempo e restituisce spesso risultati effimeri, simili a ricordi di sogni. Tutto ciò fa sì che questi scatti appartengano contemporaneamente ad un tempo passato ed un tempo presente.